29 Settembre 2023
Pubblichiamo una traduzione non ufficiale dell’articolo qui disponibile pubblicato sul periodico Mural
Lo scorso 24 settembre si è celebrato il 31º anniversario dello storico discorso del Presidente Gonzalo, e in onore di ciò sono state compiute svariate azioni in diversi paesi, documentate nel quotidiano Red Herald.
Qui in Messico si è tenuto un incontro di attivisti rivoluzionari. Dopo aver cantato solennemente l’inno L’Internazionale per iniziare l’evento, è stata fatta una discussione di gruppo che spiegava e dibatteva l’importanza del Presidente Gonzalo e dei suoi contributi di validità universale, il principale di questi: la corretta definizione del Maoismo come terzo, nuovo e superiore stadio del Marxismo. In questo evento, l’Antologia in difesa del Presidente Gonzalo e del suo solido pensiero è stata ancora una volta del Centro Studi Culturali e Scientifici per la Rivoluzione Proletaria.
Evidenziando l’importanza di questo discorso, i presenti hanno convenuto che con questo discorso è crollato ogni tentativo di umiliazione da parte della reazione, smentendo in anticipo le frottole della presunta capitolazione che in altri momenti l’imperialismo yankee, lo Stato peruviano e i ratti della linea opportunista di destra (ROL) raggruppati a Movadef cercavano di smerciare.
Il presidente Gonzalo ci ha dato un esempio di valore infinito convertendo la prigione navale di Callao nella più splendente trincea di combattimento per la rivoluzione. Dopo una serie di discorsi, è stato presentato un documentario del Comitato Internazionale di Emergenza in Difesa della Vita del Dr. Abimael Guzmán, “Devi Farlo Sapere al Mondo”, pubblicato nel 1993, che ci ha permesso di conoscere il contesto in cui si svolgeva la Guerra Popolare in Perù al momento dell’arresto del Presidente Gonzalo.
La campagna che il Comitato Internazionale di Emergenza aveva avviato, chiamando alla difesa della vita e della direzione del Presidente Gonzalo, è proseguita per 29 anni e si è conclusa unificando, dopo il suo assassinio, con la campagna per imporre il Maoismo come unico comando e guida della Rivoluzione Proletaria Mondiale.
Il video ancora una volta ha stimolato lo scambio di opinioni e la discussione cameratesca, onorando la memoria del Presidente Gonzalo e mettendo in evidenza le lotte che lo hanno accompagnato in tutto il mondo denunciando il suo arresto e successivo omicidio. Per esempio, nel nostro paese nel 1992 i compagni hanno fatto irruzione nell’ambasciata peruviana e questo è stato ripetuto il 13 settembre 2021, quando la notizia del suo omicidio si è sparsa nel mondo.
Alla fine dei lavori, sono stati portati dei contributi culturali con canti della Guerra Popolare in Perù e del Movimento Comunista Internazionale.